Il potere del bagno caldo

Stagione fredda? Fatti un bel bagno caldo!

E’ vero, si consuma qualche litro di acqua in più, ma ogni tanto restare al calduccio in vasca è un toccasana per tanti problemi di natura muscolo-scheletrica. E non solo…

Il bagno caldo, se aggiungiamo l’olio essenziale di zenzero, è utilissimo per ridare colore e tono alla pelle. Adatto al mattino appena svegli, favorisce l’eliminazione delle tossine di scarto del corpo: sudando, la pelle acquista luminosità. Come si prepara? Si versano in vasca otto gocce di olio essenziale di zenzero, quindi un cucchiaio di latte o yogurt ed anche qualche fettina di zenzero fresco. Bisogna restare immersi solo venti minuti. Ed il gioco è fatto.

Aggiungendo all’acqua del miele, invece, si attiva un effetto lenitivo che dona morbidezza alla cute. Bisogna mettere in vasca un cucchiaio di miele con dieci gocce di olio essenziale di lavanda o melissa. Anche in questo caso basta restare a mollo per venti minuti: una volta usciti, è importante restare ben avvolti in un accappatoio anche esso riscaldato, magari mettendolo prima sul calorifero.

Facendo il bagno con l’olio essenziale di arancio, infine, si realizza un’azione calmante sul sistema nervoso e si toglie fatica ai muscoli. Si scaricano le tensioni, migliora l’umore e si riparte di slancio. Basta mettere otto gocce di olio in un cucchiaino di panna e poi versarlo in acqua.

Ricordiamo che la temperatura ideale dell’acqua del bagno dovrebbe essere di circa 37-39 gradi centigradi: oltre la pelle si secca e scende troppo la pressione. Bisognerebbe restare in posizione supina, col capo appoggiato su di un asciugamano e le gambe leggermente flesse rispetto al corpo per migliorare la circolazione.

E’ possibile, finito il bagno, sottoporre gli arti inferiori anche ad una veloce doccia tiepida o con acqua fresca per migliorarne la tonicità dei vasi.