Il pesce, specie quello grasso (salmone, aringhe, acciughe), è ricco di vitamina D: pertanto consumarlo con costanza aiuta a preservare in salute la pelle, che necessita appunto di tale vitamina per proteggersi e rigenerarsi dopo l’esposizione alla luce solare.

La cosa, peraltro già nota, è stata di recente studiata al Cleveland Medical Center dell’omonima città americana. Come? Sottoponendo un gruppo di soggetti ad una lieve scottatura solare, tramite una lampada Uv, sul lato interno di un braccio.

Dopo un’ora circa dal verificarsi della scottatura, i medici hanno somministrato a metà pazienti una grossa dose di vitamina D, mentre all’altra metà è stata data una sostanza generica priva di tale vitamina.

Monitorando nei giorni successivi la guarigione delle scottature, gli studiosi ne hanno evinto che i volontari che avevano assunto la vitamina D presentavano una guarigione più veloce: arrossamento della pelle ridotto, meno infiammazione generica e più velocità nell’attività di riparazione delle cellule.