La verza è davvero un portento. E’ ricca di principi nutritivi che ci mantengo giovani: in soldoni, essa stimola il microcircolo sanguigno ed attiva dei benefici effetti per la pelle.

E’ un ortaggio che non incontra il gusto di tutti, anche a causa dell’odore acre che emana da cotta: in tal caso, cuocerla al vapore renderà l‘odore meno forte. Ricchissima di fibre, poco calorica, saziante ed adatta alle diete, abbonda di vitamina C che innalza le difese immunitarie, toglie bruciore allo stomaco, allevia i fastidi indotti da ulcere e gastriti, tonifica i muscoli grazie a degli aminoacidi come l’arginina. E’ pertanto adatta nei periodi di surmenage psicofisico, anche sotto forma di estratto o centrifugata.

Ma non dimentichiamo che la verza possiede pure, oltre alla C, tantissime altre vitamine che stimolano il microcircolo periferico del sangue ossigenando meglio la pelle. In particolare, grazie alla vitamina A l’epidermide diviene più bella, tonica, elastica e rosea. Mentre la vitamina D ci protegge dai raggi solari che invecchiano la cute, rinforza le ossa e dona il buon umore.

Ma serve per la pelle anche in caso di applicazione diretta: se soffrite di acne, posta sul viso aiuta a cicatrizzare e disinfettare. Come? Bisogna lavarla bene, togliere le foglie esterne, lasciarla a macerare in acqua fredda per cinque minuti, quindi tagliuzzarla, strizzarla e metterla in un canovaccio pulito. Ora possiamo applicarla sulla pelle.

Ricordiamo infine che la verza risulta un ottimo alimento per gli anemici, perché ha tantissimo ferro.