Spesso non ce ne rendiamo nemmeno conto, ma anche in casa maneggiamo od usiamo una serie di sostanze pericolose (o potenzialmente tali) per il nostro organismo. Stiamo parlando di prodotti spesso dedicati alla pulizia degli ambienti, come detersivi, smacchiatori, candeggianti ed altro.
Innanzitutto, leggiamo bene le etichette: per legge tutte le sostanze nocive vengono identificate da un simbolo che varia in base al grado di pericolosità, tossicità ed infiammabilità (in casi rarissimi addirittura di esplosività) e quindi valutiamo bene quando stiamo maneggiando ed eventualmente mettiamolo fuori dalla portata dei bambini.
Occhio in particolare alle sostanze corrosive (antiruggini, sgorganti), che possono dare molto fastidio (in caso di contatto) alle mucose di occhi, esofago, stomaco e provocare dolori, emorragie ed in alcuni casi anche la morte. Ma teniamo pure in debita considerazione gli irritanti (ammoniaca, solventi), sempre pericolosi sulle mucose, ma anche fastidiosi in caso di inalazione.
I prodotti etichettati come nocivi (trielina, antigelo, acquaragia), invece, non solo possono risultare deleteri se inalati od ingeriti, ma anche in casi di contatto diretto con la pelle.
Dicevamo di tenere questi prodotti fuori dalla portata dei bimbi. Tuttavia dovrebbero prestare attenzione, anche gli adulti: le casalinghe, per esempio ed ovviamente, sono una categoria a rischio. Ma pure gli anziani. Questi ultimi, magari vedendo meno bene, non valutano correttamente quando stanno usando.
Concludiamo sottolineando che: il maggior numero di intossicazioni domestiche avviene nelle ore dei pasti, specie a mezzogiorno o la sera. I luoghi più a rischio sono, nell’ordine, la cucina, il bagno e l’eventuale ripostiglio.
Inoltre: non travasiamo liquidi rischiosi in bottiglie o cartoni per bibite od acque, così da non cadere in errore. Conserviamo i prodotti tossici lontano dagli alimentari, non manomettiamo le chiusure di sicurezza di questi prodotti, insegniamo ai bimbi a riconoscere i segnali di pericolo e teniamo sotto chiave i prodotti pericolosi (ed anche i medicinali).
In caso di ingestioni accidentali di sostenze a rischio, chiamiamo subito il 118 e specifichiamo il tipo di prodotto: saranno loro a consigliarci il da farsi.
