La Musicoterapia usa la musica o i suoni per “arrivare” al paziente e metterlo nelle condizioni di esprimersi. Esistono due principali modalità terapeutiche: modalità passiva (ricezione di suoni attraverso l’orecchio) ed attiva (il “far musica” suonando uno strumento oppure con l’utilizzo della voce).

E’ importante sapere che tra gli strumenti musicali a nostra disposizione abbiamo la voce: le sue potenzialità, di cui anch’io mi servo, sono conosciute da millenni.

Già l’imperatore cinese Huang Ti associò alcuni suoni ai Cinque Elementi ed ai 12 Meridiani Principali con finalità di guarigione e terapia.

Huang Ti identificò una serie di esercizi poi codificati in alcune forme di Chi Kung o “ginnastiche cinesi”. Essi permettono di ristabilire l’equilibrio psico-corporeo se alterato o di mantenerlo in buona salute.

Da questa connessione di movimenti e voce è nato il Wu Chin Chi, cioè una forma particolare di Chi Kung detto dei Cinque Animali. In esso si abbinano suoni, meridiani e movimenti specifici che mimano le movenze di cinque animali totemici che possono variare a seconda della tradizione di riferimento.

Ogni suono ed ogni posizione delle membra svolgono un’azione guaritrice sul corpo fisico, e su quello sottile, a seconda dei legami che uniscono meridiani, emozioni ed organi.

Per esempio, tonificando il meridiano di Fegato migliora la vista e si placa la rabbia, mentre agendo su quello del Cuore ne beneficeranno lo stesso miocardio e la lingua. Liberando il Polmone guarisce la pelle, attivando Rene si previene l’invecchiamento e si seda la paura, stimolando Triplice Riscaldatore si rilancia il metabolismo.

Gli esercizi possono essere fatti in sequenza od anche singolarmente a seconda delle stagioni o delle necessità terapeutiche del singolo individuo.