Mal di schiena? Cambia posizione!

Mal di schiena in aumento, dolori vari alla zona lombare, nonché a quella cervicale…Spesso sono le posture sbagliate a farci male: sia quando siamo seduti che quando solleviamo pesi o siamo semplicemente a letto.

Che fare? A volte basta cambiare posizione! Agli antinfiammatori, invece, sarebbe bene ricorrere il meno possibile…

Dicevamo delle posizioni e delle posture: il dolore è spesso causato dalla perdita di elasticità dei muscoli, pertanto sarebbe l’ideale decontratturarli con massaggi, stretching o ginnastiche rilassanti.

Se siamo a letto, evitiamo di dormire sempre nella stessa posizione, a meno che non abbiamo problemi che ci obbligano a mantenerla. Diversamente, cambiano un po’, in modo tale da sollecitare il corpo con posizioni nuove che non vanno a stressare sempre le stesse strutture.

Occhio invece ai divani, su cui assumiamo posture da contorsionisti che spesso possono arrecarci danno od infiammazioni.

Idem quando siamo seduti: dovremmo immaginare che la parte posteriore del cranio, le scapole e l’osso sacro siano sulla stessa linea verticale, mentre le ginocchia non andrebbero tenute più in alto delle anche. Diversamente, andremmo ad accentuare (ed infastidire) le fisiologiche curvature della colonna vertebrale. Detto questo, ogni tanto è bene mettersi in piedi e sgranchirsi un po’. Al contrario, se stiamo spesso in piedi, ogni tanto sdraiamoci un poco.

E se solleviamo pesi? Vale la regola di tenere il carico ben vicino al corpo, conservare la schiena dritta e flettere le ginocchia, affinché siano le gambe a fare lo sforzo…

Ma a volte il mal di schiena è anche attribuibile a problemi ad occhi, orecchi o denti: se ci danno fastidio, potremmo assumere delle posizioni di compensazione che nel medio-lungo periodo risultano deleterie. Gli esperti di riferimento, in tal caso, sapranno consigliarvi.