L’idrocolonterapia

L’idrocolonterapia è una pratica della naturopatia, peraltro utilizzata anche nell’antichità (dagli egizi per esempio), che consiste nel lavaggio dell’intestino crasso introducendo nel retto (tramite una cannula sterile) dell’acqua dolce filtrata.

La si attua per ripulire l’intestino da rifiuti e tossine che non riescono ad essere espulsi normalmente: stress, cattiva alimentazione, inquinamento ed altro minano la funzionalità del colon, creando degli accumuli (cellule morte, feci, parassiti, tossine) contro le pareti intestinali che possono determinare nel lungo-medio periodo disturbi per la salute.

Un retto “pulito” migliora l’assimilazione dei nutrienti, toglie infiammazioni varie, aiuta in caso di problemi alla pelle quali la psoriasi, coadiuva i reni nella loro opera di filtraggio, migliora la circolazione sanguigna delle gambe, decongestiona le vie aeree superiori.

L’idrocolonterapia inoltre elimina i gas presenti nel colon, alleviando il meteorismo ed il gonfiore addominale; aumenta la tonicità muscolare intestinale e riattiva il sistema immunitario. E’ inoltre utilissima, come immaginabile, in caso di stipsi od intestino pigro.

E’ particolarmente consigliata alle persone anziane o sedentarie, agli infermi ed ai para-tetra plegici che per varie ragioni muovono poco il corpo e non riescono dunque ad attivare i normali processi metabolici di espulsione delle feci.

Alcuni medici la consigliano anche alle donne incinte fino al quarto mese di gravidanza e poi nuovamente dopo il parto, oltre che alle persone che devono fare particolari esami diagnostici al colon o dopo gli interventi chirurgici per riattivare l’intestino.

Può anche essere accompagnata a cure dimagranti e disintossicanti od a periodi di digiuno.

Genericamente il terapeuta consiglia all’inizio 3-6 trattamenti nell’arco di 2-3 settimane: poi raccomanda 1 lavaggio ogni 6 mesi.

L’idrocolonterapia, se ben fatta, non ha grossi effetti collaterali: talvolta si possono manifestare nausea o vomito. Questa pratica comunque non priva il colon della sua flora batterica, come alcuni sostengono, non crea dipendenza né impigrisce la muscolatura intestinale.

Ovviamente noi consigliamo a chiunque intenda sottoporsi a questa pratica di chiedere consiglio al proprio medico e di rivolgersi a centri o cliniche con personale competente e ben formato. Sottolineiamo che è bene avvicinarsi all’idrocolonterapia con consapevolezza, in presenza di disturbi, problemi o malattie che possono essere alleviati con questo trattamento e non per seguire una moda.