L’arte del feng shui

Il Feng Shui è un’arte geomantica cinese, di matrice taoista, mirante a realizzare opere architettoniche che si sposino coi principi universali del cosmo e della natura delle cose: in poche parole, che siano in armonia con le vibrazioni del tutto.

Nel Feng Shui, che letteralmente significa Vento ed Acqua, domina l’alternanza delle due polarità yin e yang, che secondo la cultura taoistica si alternano in una continua trasmutazione. Ma gli specialisti del Feng Shui tengono anche conto dei Cinque Elementi: acqua, legno, fuoco, terra, metallo.

In sostanza ad ogni elemento viene associato un punto cardinale od una direzione, quindi a seconda dell’obiettivo che l’artista del Feng Shui vuole ottenere, la sua costruzione sarà orientata in un modo piuttosto che in un altro, avrà certe dimensioni o determinate proporzioni. Anche la disposizione dei mobili della casa deve uniformarsi a questi principi, così come l’allestimento dell’eventuale giardino. Questi principi si riflettono non solo nell’ambiente che accoglie la costruzione, ma anche in chi vi abita.

Secondo quest’arte esistono posizioni od orientamenti più propizi, nella casa, a seconda del tipo di ambiente e di quello che abitualmente ci si fa.

La teoria vorrebbe che la casa sia quadrata o rettangolare (e realizzata con materiali naturali), con linee nette e rette che favoriscono lo scorrimento dell’energia: forme troppo arzigogolate, con angoli strani in sequenza bloccano l’energia, determinandone ristagni dannosi per la salute fisica e psichica degli abitanti.

La casa ideale dovrebbe avere un “drago verde” ad Est (vale a dire delle piante verdi che la proteggano su quel lato), una “tigre bianca” ad Ovest (piante più basse), un “tartaruga” a Nord (una collina od una roccia o masso) ed una “fenice rossa” a Sud (qualsiasi forma simbolica od un altro masso, con una coccarda rossa attorno).

La parte Nord della casa (la più fredda) esprime lo yin, quella Sud (la più calda) lo Yang: la parte settentrionale sarà quella del riposo e della camera da letto; qui si dormirà con la testa rivolta a nord ed i piedi a sud. La parte meridionale sarà quella deputata alle attività lavorative. Sarà anche opportuno scegliere i colori adatti, con preferenza per quelli tenui e rigeneranti: in salotto potrà anche andare bene un arancione od un giallo, mentre in camera da letto è consigliabile il blu o l’azzurro.

Ovviamente prima di edificare la casa l’esperto di Feng Shui deve individuare un terreno adatto (dove non ci sono campi energetici distorti, fiume sotterranei od altro), stabilendo il giorno e l’ora più propizi per l’inizio della costruzione ed il giorno e l’ora più propizi rispetto all’ingresso nell’abitazione, una volta terminata, dei proprietari.