C’è un campione di ciclismo che vince sì con la straordinaria potenza delle sue gambe, ma più ancora con la placida forza di un animo sereno. Filippo Ganna, 24enne pennellone di Vignone (sopra Verbania), ha di recente vinto il Mondiale di ciclismo ad Imola nella specialità della cronometro, dopo averne vinti quattro in pista sui 4 km. Tra l’altro si è anche aggiudicato la prima tappa al Giro d’Italia 2020 indossando la maglia rosa.

Ganna, corazziere della Ineos Grenadier e talento nuovo delle prove contro il tempo, guarda la vita con l’animo rilassato di chi è conscio della propria forza. Inutile mettergli pressioni addosso, lui se la scrollerà via. Proprio in questa eccezionale capacità che ha di gestire lo stress si materializza una possibilità di prestazione fisica ai limiti dell’umano.

Parliamo della “Bestia”, come in Nazionale chiamano Filippo, non perché questo sia un blog di ciclismo, tutt’altro. Ne parliamo perché ci interessa sottolineare come la sua calma consenta al suo corpo di esprimersi al meglio. Un insegnamento, questo, che dovrebbe valere non solo per i praticanti di sport agonistici, ma anche e soprattutto per tutti quelli che vogliono vivere una vita piena e nella completa realizzazione delle proprie potenzialità.

Se la mente è serena, l’animo calmo ed il corpo rilassato, allora il miracolo accade. Il corpo e la sua aura sono perfettamente allineati e capaci di prestazioni che diversamente risulterebbero impossibili.

E’ la placida forza del fiume che scorre a valle e che non si cruccia per gli intoppi che trova, ma che individua sempre una strada alternativa per aggirare o scavalcare l’ostacolo. Quando fluiamo in armonia, non ci sono intoppi in grado di arrestarci.