La Sacra di San Michele è il monumento simbolo della Regione Piemonte. Sorge sul Monte Pirchiriano, all’imbocco della Val di Susa e a pochi km da Torino, sulla linea immaginaria che unisce anche Mont Saint Michel (Francia) ed il santuario di San Michele a Monte Sant’Angelo vicino a Foggia.
Tra le più importanti architetture religiose dell’arco alpino, fu meta di passaggio dei pellegrini in transito tra Francia ed Italia sulla Via Francigena. E’ dedicata a San Michele, il cui culto arrivò in valle nel V secolo.
La zona che oggi ospita la Sacra in epoca romana fu sede di un presidio militare, così come anche nel periodo longobardo.
La sua costruzione pare sia iniziata poco prima dell’anno 1000. Successivamente venne arricchita con edifici (foresteria, Chiesa, Monastero) in parte ancora oggi visibili e visitabili.
Ristrutturata di recente, è affidata ai Padri Rosminiani: ben conservata, offre anche uno spettacolare panorama sulla val di Susa.
Si può visitare la Sacra tutto l’anno; essa ospita anche eventi culturali.
Curiosità: lo scrittore Umberto Eco si ispirò a questi luoghi per comporre il suo celebre romanzo “Il nome della rosa”.
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