Italia da scoprire: il Forte di Fenestrelle

Per gli amanti del Piemonte, ecco un’altra visita da non mancare: quella al Forte di Fenestrelle. Edificato tra XVIII e XIX secolo in Val Chisone, è un complesso fortificato eretto per contrastare un’eventuale incursione francese (mai verificatasi) verso Torino.

Più che un Forte in realtà il complesso di Fenestrelle è una Fortezza, con tre forti e sette ridotte, collegati tra loro da spalti e bastioni. E’ una sorta di “grande muraglia cinese” di matrice piemontese (come lunghezza e vetustà è seconda al mondo proprio alle spalle della sola mitica muraglia di Cina) con uno sviluppo di oltre 3 chilometri di muro distribuiti su ben 635 metri di dislivello. Il Forte si estende su 1.300.000 metri quadrati di superficie.

All’interno dei bastioni scorrono due lunghe scalinate coperte, una di 4000 e l’altra di 2500 scalini.

A lungo abbandonato, è stato recuperato dopo il 1990 ed oggi è ampiamente visitabile. L’area circostante offre anche impareggiabili scenari naturalistici montani.

Inserito dal World Monuments Fund tra i 100 siti archeologici di rilevanza mondiale più a rischio, è stato a lungo utilizzato tra l’800 (già con Napoleone durante le sue campagne in Italia) e la prima metà del ‘900 come bagno penale; qui trovarono la morte anche numerosi meridionali italiani accusati di brigantaggio, ma più probabilmente solo restii alla conquista del Piemonte ai danni del Regno delle Due Sicilie durante la sofferta opera di unificazione nazionale del Bel Paese.

Se dopo aver visto Fenestrelle avete voglia di fare ancora qualche chilometro, vi consigliamo la visita della non lontana Susa, nell’omonima valle: troverete qualche immagine anche nel video sottostante.

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