Gita al lago Trasimeno

Se vi capita di passare dall’Umbria, ed in particolare dalla provincia di Perugia, fate un salto al lago Trasimeno. Con una superficie di 128 km quadrati è il quarto lago italiano dopo quelli di Garda, Maggiore e Como. Tuttavia, con una profondità media di 4,3 metri e massima di 6, viene definito lago di tipo laminare o da altri, meno sofisticatamente, “stagno”.

Il Trasimeno, che ha acque pulite nonostante l’apparenza (il suo colore è scuro e limaccioso a causa della scorsa profondità che determina un continuo rimescolamento del fondale), è un’eccellente meta turistica sia d’estate che d’inverno.

Se col caldo ci si può bagnare, col fresco offre tante possibilità per una vacanza alternativa. Sulle sue rive si estendono alcuni paesi e cittadine medievali con tanto di fortificazioni e mura. Ricordiamo al riguardo Passignano, Castiglione del lago e San Feliciano. Ma non disdegnate una visita alle tre belle isole che ne arricchissimo il panorama, soprattutto a quella di Polvese, la più grande.

Il Trasimeno, che non dista molto anche dalla Toscana ed in particolare dalla Val di Chiana, è anche meta ambita per gli appassionati di storia: a Tuoro è allestito un bel museo inerente la campagna in Italia del generale cartaginese Annibale, che proprio in riva al lago sconfisse i romani nel 2017 avanti Cristo, giusto un anno prima della più famosa (e sanguinosa) battaglia di Canne.

Ma siccome il lago è accoccolato tra Toscana ed Umbria, ha anche un rilevante interesse culinario: tra le specialità ricordiamo la carpa imporchettata (la Regina), ma anche l’anguilla, il luccio o la tinca. E poi, pesce a parte, tra carni, salumi e paste al tartufo avrete solo l’imbarazzo della scelta.