Gita a Viareggio

Non sottovalutate Viareggio.

Nota soprattutto per il Carnevale, che coi suoi carri allegorici ne fa uno dei più amati e gettonati d’Italia, questa amena cittadina della Versilia ha in realtà tanto altro da offrire. Spesso meta di passaggio verso altre località, Viareggio si colloca in una delle terre più ricche della penisola, incastonata tra LiguriaToscana, tra il mare, le Alpi Apuane, l’Appennino ed il lago di Massaciuccoli.

Viareggio, nota a più anche per i suoi cantieri navali e le sue spiagge che si snodano sulla lunga passeggiata Margherita (si estende per oltre 2 chilometri ed è costellata di edifici in stile Liberty, negozi, ristoranti e caffè), vanta numerose architetture civili e religiose di pregio.

Se la Torre Matilde è uno dei simboli della città, essa ospita tantissimi palazzi, nonché il Teatro Politeama, il vecchio mercato ittico ora sede del Museo della Marineria, numerosi bagni, il celebre Stabilimento balneare Principe del Piemonte ed un paio di fari.

Lungo le sue vie, poi, ci si può imbattere in svariate ville. Una delle più famose è Villa Paolina, voluta dalla sorella di Napoleone Bonaparte, ma non sono da meno il Palazzo delle Muse, Villa Argentina, Villa Puccini e Villa Borbone.

Numerosi i monumenti, come quello dedicato al poeta inglese Percy Bisshe Shelley, che proprio a Viareggio morì in mare e fu cremato sulla spiaggia, dove oggi sorge anche la piazza a lui intitolata. Tra le architetture religiose, ricordiamo le Chiese di Sant’Andrea e di San Paolino.

Due, poi, sono le pinete visitabili a Viareggio, dove peraltro dimorano parecchie piante monumentali.

La città, inoltre, ospita il Premio letterario Viareggio Repaci, ma anche il Festival Gaber, dedicato al compianto cantautore milanese che dimorava in Versilia, precisamente a Montemagno, nell’entroterra di Camaiore.