Gita a Bellinzona

Per chi come me abita nella zona dei laghi tra Piemonte e Lombardia, andare a fare un giretto nella vicinissima Svizzera è un classico.

Parecchie le città di interesse che si possono trovare nel Canton Ticino, specie quelle prospicienti il lago Maggiore come Locarno o Bellinzona. E proprio di quest’ultima vi voglio parlare oggi.

Bellinzona, che supera i 40.000 abitanti, è attraversata dal fiume Ticino e dalla sua valle fertile e prosperosa: nelle campagne si coltiva molto gran turco e si pratica l’allevamento dei bovini. Protetta dalle Alpi (dai sovrastanti valichi del San Gottardo e del San Bernardino si raggiunge il centro Europa), la città offre parecchi scorci e luoghi di interesse.

Il punto storicamente più rilevante si trova in centro, in cima ad un’altura: stiamo parlando del Castelgrande (foto), con tanto di mura, bastioni e torri. Costruito su di uno sperone di roccia già abitato in epoca preistorica, il Castello è molto affascinante ed è stato inserito dall’Unesco tra i suoi patrimoni.

Di interesse anche il centro storico, in particolare il Palazzo Civico su piazza Nosetto, la Chiesa Collegiata dei Santi Pietro e Stefano, l’Oratorio di Santa Marta e la Chiesa di San Rocco. Oltre a numerosissime altre chiese, sono visitabili l’antica casa dell’arciprete Chicherio, la casa Gabuzzi di epoca settecentesca, la Villa Stoffel di stile neo-rinascimentale, Villa e Parco dei Cedri, il Teatro Sociale e la nuova Stazione ferroviaria di Bellinzona.

Inoltre, oltre al sopra citato Castelgrande, si consiglia anche la visita ai castelli di Sasso Corbaro e di Montebello, che ospitano musei di storia locale, archeologia ed arte.