Se dormi tanto, il cuore ringrazia

Dormire un’oretta in più al giorno (rispetto alle proprie abitudini) fa stare meglio il cuore ed il sistema cardio-circolatorio in generale. Come mai? In poche settimane “arrichite” di sonno, la pressione si abbassa in modo sensibile.

Se ne sono accorti alla Harvard Medical School di Boston (Usa), dove hanno analizzato per sei settimane la salute di cuore ed arterie di un gruppo di uomini e donne di mezza età con caratteristiche di pre-ipertensione, vale a dire con valori pressori non di rischio, ma un po’ più alti della norma e comunque tali da suscitare attenzione.

Questi pazienti, che avevano in media dichiarato di dormire sette ore per notte, sono così stati sottoposti ad un esperimento: a metà di loro è stato chiesto di andare a letto un’ora prima la sera per tutto il periodo in esame (sei settimane), mentre agli altri non è stata avanzata alcuna richiesta.

Terminato il mese e mezzo di osservazione, a tutti i soggetti sono stati di nuovo misurati i valori pressori: ne è emerso che le persone che andavano a letto prima la sera avevano in media dormito 35 minuti in più a notte ed avevano registrato degli abbassamenti dei valori pressori tra gli 8 ed i 14 punti. Gli altri soggetti in esame invece, cioè le persone che non avevano dormito di più, non avevano avuto miglioramenti della circolazione.

Gli studiosi americani spiegano così il fenomeno: dormire più a lungo ci aiuta a metabolizzare meglio gli ormoni prodotti di giorno nelle situazioni di fatica e stress e che di solito sono i responsabili degli innalzamenti pressori. Gli ipertesi, dunque, dovrebbero iniziare a curarsi a letto, dormendo meglio e per più ore.