Dieta rigida? Alla fine ingrassi

Osservare una dieta troppo rigida rischia di farci ingrassare. L’errore consiste proprio nello stringere la cinghia in maniera eccessiva. I regimi alimentari “punitivi” non funzionano perché il cibo è anche fonte di gratificazione. Pertanto appena la dieta finisce, si ricomincia a mangiare quanto e più di prima. Ma spesso si inizia a sgarrare anche quando la dieta non è ancora terminata.

I moderni dietologi sono d’accordo: digiunare o togliere del tutto alcune categorie di cibi (come pane, pasta, latticini od altro), non solo non aiuta a dimagrire, ma fa male anche al fisico ed al cervello.

Per dimagrire in modo stabile e duraturo, dunque, non bisogna punirsi a tavola, ma capire il valore del cibo (anche sul piano simbolico) e non escludere dalla propria dieta alcun alimento, ma semmai consumarne con gratificazione e moderazione.

Inoltre, al di là di quanto possiamo fare durante il pranzo, è altrettanto importante quanto possiamo fare nel resto del tempo che abbiamo. Una mezz’ora di attività fisica tre volte a settimana velocizza il metabolismo ed aiuta a stare bene.

Non parliamo dunque più di diete, ma di stile di vita…