Criosauna a -170º

Amanti del freddo, ecco una cura che fa per voi: la criosauna.

In che consiste? In tre minuti trascorsi in una nuvola di azoto gelido. Con benefici per muscoli, pelle ed umore. E rischi pressoché nulli, anche se alcuni ritengono sia più saggio che la evitino bimbi, cardiopatici ed anziani.

La criosauna, che piace a tanti atleti tra cui il velocista giamaicano Usain Bolt ed a star del calibro di Madonna, prevede che ci si esponga, all’interno di una macchina cilindrica da cui resta fuori la sola testa, a temperature ben oltre i -100 gradi centigradi (fino a -170).

Questa tecnica, nata in Giappone ma esportata in Occidente già 40 anni orsono, non determina né alterazioni di pressione sanguigna né di battito cardiaco. O almeno è quanto sostengono gli esperti del settore. Al momento non è considerata una terapia medica, per cui per sottoporvisi non sono richieste né ricette né particolari prescrizioni. Sarebbe però il caso, qualora vi si volesse ricorrere, di parlarne col proprio medico di famiglia: sarà lui a valutare se possiamo sottoporci senza rischi a questa pratica.

Altri consigli? Prima di entrare nella criosauna (con costume, guanti e calze) bisogna essere ben asciutti ed a digiuno da almeno due ore. La “cura”, anche se come detto di cura non si può parlare, dura tre minuti per un totale di 10-12 applicazioni, da fare ravvicinate: una al dì o a giorni alterni.

Che succede durante la criosauna? La temperatura della pelle scende a 8 gradi, dai consueti 36. Questo provoca un choc che stimola il cervello e vari meccanismi di rigenerazione dei tessuti. Migliora la tonicità della pelle, diminuisce la cellulite, si accelera il metabolismo e vengono bruciati più grassi, si stimola la circolazione sanguigna.

Questa tecnica piace dunque tanto agli atleti: i muscoli recuperano prima gli sforzi, si riducono eventuali infiammazioni, si rilasciano endorfine e migliora l’umore. Inoltre la crioterapia viene usata da anni con successo anche in ambito medico nella cura di alcune malattie croniche ed autoimmuni.  

Ovviamente la criosauna è vietata a chi soffre di orticaria da freddo o di altre problematiche o patologie che si possono aggravare con le basse temperature.