Anche il naso ha il suo ritmo. O forse sarebbe meglio dire il suo ciclo. Si tratta di fasi di congestione e decongestione delle cavità nasali, del tutto fisiologiche e spesso impercettibili, dovute all’attivazione selettiva di una metà del Sistema Nervoso Autonomo da parte dell’ipotalamo.
Ciò significa che i turbinati di una fossa nasale risultano congestionati, mentre quelli dell’altra sono liberi: il ciclo dura circa 2h30’, dopodiché l’apertura o chiusura si inverte.
Per alcuni questa alternanza è un modo per garantire che il soggetto, quando è addormentato, per respirare meglio si giri con regolarità ad ogni inversione, in modo tale da evitare che si determinino schiacciamenti della stessa parte del corpo o fenomeni di decubito. Ma questo continua mutazione permette anche che le mucose del naso siano sempre ben umide e coperte di muco, evitando l’essiccamento che si creerebbe se il flusso d’aria fosse costante.
La respirazione attraverso le narici è tipica di varie discipline rilassanti come lo yoga od il tai chi chuan.
Secondo le millenarie culture indiana e cinese, respirando con la narice sinistra (collegata all’emisfero cerebrale destro) si raggiunge velocemente lo stato meditativo iniziale: respirare con la narice sinistra serve anche a calmarsi se arrabbiati, agitati, stressati. Recenti studi hanno dimostrato come chi medita regolarmente per rilassarsi, attivando quindi la parte sinistra del naso, manifesti degli ispessimenti della corteccia cerebrale di destra.
Ma come fare a respirare dalla narice se questa è congestionata? Essa non va forzata, per esempio occludendo col dito la narice opposta e sforzandosi di far passare aria da quella congestionata. Basta semplicemente spostare il peso del corpo dal lato opposto alla narice da cui vogliamo respirare e dopo pochi attimi la narice prima bloccata si apre, mentre l’altra si occlude. Quindi se siede in piedi e vi sentite agitati, per passare a respirare con la narice sinistra e calmarvi vi basterà poggiare il peso prevalentemente sulla gamba destra.
Concludendo, possiamo dire che respirando con la narice sinistra ci calmiamo, mentre con la destra ci attiviamo. Quindi, in base a come ci sentiamo o a ciò che vogliamo ottenere in quel preciso momento, possiamo agire sulla nostra respirazione.
