Ceci: buoni e…utili!

Hanno tantissimi sali minerali (come magnesio, potassio, rame, calcio e ferro e pertanto combattono l’anemia) e parecchie vitamine (soprattutto del gruppo B, ma anche la E): signore e signori, ecco i ceci. Appartenenti alla famiglia dei legumi, sono buoni, regolarizzano l’intestino ed aiutano anche la pelle a ritrovare elasticità e luminosità.

Alimento adattissimo all’inverno, i ceci forniscono poi proteine di qualità, puliscono le arterie, abbassano la pressione, salvano il cuore ed aiutano a non ingrassare: insomma, un vero toccasana per il nostro organismo.

In merito alle proteine, quelle dei ceci contengo un aminoacido in meno rispetto a quelle animali: aminoacido che tuttavia può essere recuperato abbinando i ceci ed i cereali, come per esempio quelli che si trovano nella pasta di grano duro. Così facendo si può ridurre il consumo di carne o, per i vegani e vegetariani, farne anche a meno.

Occhio però: i ceci che acquistiamo per avere un potere nutritivo integro devono possedere alcune caratteristiche. Siccome sono venduti secchi, non devono essere più vecchi di un anno. Temono inoltre gli sbalzi di temperatura e dunque, rientrati dal verduriere di fiducia, dovranno essere messi in ammollo in acqua calda e lì lasciati dalle 24 alle 48 ore. L’acqua andrà poi cambiata una seconda volta e dovrà sempre essere calda. Per alcuni buoni motivi: in tal modo la buccia si ammorbidisce ed il corpo dei ceci non diviene duro.

Precisazione per chi soffre di infiammazioni intestinali e di gonfiore alla pancia: i ceci possono essere frullati e mangiati sotto forma di vellutata o passato. Così le fibre della buccia verranno sminuzzate e l’intestino non ne risentirà durante la digestione.