Categoria: Arti marziali

Le Arti Marziali (un tempo Arti del Combattimento), da quando sono state inventate le armi da fuoco, hanno perso di rilievo su di un piano strettamente connesso alla guerra.

Hanno tuttavia mantenuto una discreta efficacia quando si ragiona di auto-difesa. Ma è soprattutto sul piano dell’elevazione psico-fisica della persona che le arti marziali, che alcuni preferiscono definire arti del movimento consapevole, conservano un valore pressoché assoluto.

Con movimenti spesso coordinati al respiro, svolti in condizioni di instabilità e notevole variabilità, permettono a chi le pratica di svolgere una vera attività di prevenzione e benessere.

Col movimento viene stimolato sia il corpo “grossolano” che quello “sottile”, come indicato dalla Medicina Tradizionale Cinese. Inoltre, la ricchezza dei gesti delle arti marziali spinge il cervello ad adottare schemi motori sempre nuovi e diversi: si creano nuove reti neurali che attivano il Sistema Nervoso Centrale e gli permettono di riconquistare quelle caratteristiche che gli sono proprie e che l’uomo civilizzato ha perduto.