Cani anti-epilessia: alcuni cani sono in grado di percepire le crisi epilettiche degli umani con un po’ di anticipo. Ne sono convinti alcuni scienziati canadesi (ma in realtà non più solo loro), che hanno appurato come gli amici a quattro zampe riescano ad individuare i segnali di tali crisi avvisando il padrone che sta per avere un attacco.

In tal modo il proprietario dell’animale può sedersi o sdraiarsi evitando quelle cadute che spesso si accompagnano alle crisi epilettiche e che possono indurre incidenti, traumi, fratture ed in taluni casi anche la morte.

E’ tutta una questione di naso: i cani percepiscono col fiuto i cambiamenti ormonali e di sudorazione che si verificano nel corpo dell’uomo pochi minuti prima che questi abbia un attacco. Per alcuni animali la cosa avverrebbe naturalmente, mentre in altri la si può indurre con l’addestramento abituandoli appunto a riconoscere i segnali che arrivano dall’uomo ed a tradurli in un comportamento tale da avvisare il padrone.

La narrazione di questi fenomeni fa parte anche della letteratura medica: sono ormai tantissimi i casi in cui un paziente (e spesso il paziente era un bambino) ha ammesso di essersi salvato da un attacco epilettico grazie all’intervento di Fido.