…quando cane e gatto sognano…

Anche cagnolini e micini sognano. E questo si sa. Ma cosa sognano? Alcuni ipotizzano che l’oggetto più frequente delle loro visioni oniriche siano i padroni…

Tutti i possessori di un animale sanno riconoscere il momento in cui il loro amico peloso sta sognando: leggeri movimenti di muso, baffi, orecchie e zampe, qualche mugolio, qualche sbuffo, un miagolio od un ringhio. Anche per cani e gatti la fase Rem in cui sognano ha grosso modo le stesse finalità (seppur con tempistiche diverse) che ha nell’uomo, vale a dire riposare, rigenerare il cervello e riorganizzare i ricordi, sia belli che brutti.

I ricordi di questi piccoli amici, come hanno evidenziato alcuni studi fatti di recente dalla Harvard Medical School di Boston (Usa), sono soprattutto quelli legati alle loro esperienze quotidiane, che spesso coinvolgono i padroni. I quali diventano inevitabilmente uno degli oggetti principali delle loro fasi Rem. Gli studi americani hanno anche rilevato una differenza nella durata di queste fasi tra cani di piccola e grossa taglia: i primi sognerebbero più di frequente ma per meno tempo, mentre i secondi avrebbero sogni più lunghi e più distanziati tra di loro.

Un cane adulto dorme in media 12-14 ore al giorno, mentre i cuccioli arrivano anche a 18. Gli esemplari più anziani e di grossa taglia si concedono invece frequenti pisolini. Il momento del riposo pieno del cane, è tuttavia quello notturno. In merito ai gatti, essi dormono dalle 15 alle 20 ore al giorno (anche con la luce); spesso invece risultano attivi al buio.

Ricordiamo inoltre che alcuni cani hanno paura del buio e pertanto la notte dimostrano una certa irrequietezza: una lucina accesa li potrà aiutare.

Gli etologi infine concordano sull’opportunità di non svegliare il cane od il gatto quando ci accorgiamo che sta avendo un incubo: se lo facessimo, lo priveremmo di un’importante fase di rielaborazione necessaria per le sue attività cognitive e comportamentali.