Distratti da questo periodo storicamente incredibile, ci siamo dimenticati di salutare con i nostri articoli e post l’arrivo della Primavera. Provvediamo subito.

Con l’equinozio di Primavera appunto l’annata prende una piega diversa. Si esce finalmente dai rigori dell’Inverno per rifugiarsi tra le tiepide braccia di una stagione che da sola basta a giustificare l’intero anno.

Dopo la quiescenza dei mesi freddi, la natura riparte con forza: per la Medicina tradizionale cinese, la Primavera è associata all’elemento Legno, collegato appunto alla ripartenza del mondo vegetale e con esso anche di quello animale.

A livello metabolico, il Legno attiva i Meridiani di Fegato e Cistifellea, che sono stati appunto sovraccaricati coi cibi pesanti tipici dell’Inverno e che adesso hanno bisogno di trovare nuovo slancio. In tal senso, anche secondo la nostra concezione medica, la Primavera è la stagione in cui è opportuno effettuare le cosiddette “pulizie del fegato“. Proprio parlando di pulizia epatica, ricordiamo l’opportunità di bere molto, di mangiare leggero (soprattutto vegetali) e di drenare l’organo in sè con tisane di tarassaco, carciofo o cardo mariano.

A livello totemico, per la Medicina cinese è la tigre a dominare la Primavera. Con il chi kung dei Cinque Animali si può appunto provvedere ad attivare i meridiani correlati anche grazie a suoni: per il Fegato il suo è Sciuuu, per la Cistifellea Jaaarrr. Altri animali ad essa accomunati sono la pecora ed i pesci.

A livello organico, con la Primavera si riattiva la digestione e l’attività dei due organi summenzionati, oltre a quella della muscolatura e dei tendini. In merito agli organi di senso, sono gli occhi e la vista i più coinvolti. In rapporto all’uomo la Primavera corrisponde alla nascita (natura che riparte appunto); a livello emozionale si smuovono sia la rabbia che il coraggio, mentre il suono umano emesso è il grido.

Il colore che meglio esprime il periodo è invece il verde, mentre il gusto è quello acido, ma acido nel senso “naturale” e non artefatto dall’industria (agrumi, panne, aceti…).

Il punto cardinale di riferimento è l’Est; a livello climatico invece a dominare è il vento. Il pianeta che patrocina la stagione è Giove, il numero collegato è l’8, il cereale guida è il grano.