L’uomo è intelligente, quello sì, ma anche gli animali non si tirano indietro!

Se le vespe, i gamberi e le pecore riescono a riconoscere le facce, i pulcini hanno nozioni di geometria, mentre i corvi sono capaci di contare e parecchie specie di scimmie pianificano il futuro. Lo dicono recenti studi inerenti il comportamento dei nostri amici a due o quattro zampe.

E se i bombi trovano il cibo anche quando questo viene occultato, altri insetti riescono ad attivare veri e propri escamotage per giungere alla pappa se non è proprio alla portata.

Altri animaletti, invece, tengono vere e proprie lezioni ai più piccini. Un esempio? La cinciallegra: se prende nel becco un frutto velenoso, lo getta subito e si pulisce il becco con eccezionale teatralità mentre altri suoi simili la stanno a guardare. Signora maestra? Pare di sì.

Anche i polpi sono capaci di passarsi una tecnica l’uno con l’altro, mentre alcune specie animali hanno il senso del numero, della musica e del ritmo, come alcuni uccelli più o meno canori. Altri esseri hanno invece un complesso senso di socialità, tanto che in taluni casi si può pure parlare ci cultura, visto come mansioni ed opere vengono distribuite nel gruppo.

Eccoci dunque a contemplare, se mai ve ne fosse bisogno, un universo animale molto più complesso di quello che di solito siamo portati ad immaginare. Un universo che, come detto, ha poco da invidiare a quello della “galassia uomo”.