Torniamo a parlare di zenzero, questo vero e proprio dono della natura.

Zenzero o ginger che dir si voglia, è una pianta strisciante perenne originaria dell’Asia e coltivata nelle regioni tropicali. Impiegata sia nella medicina cinese che in quella indiana, oltre che nella moderna medicina erboristica, è utile come digestivo e per prevenire nausea e vomito.

Lo zenzero possiede acqua, carboidrati e vitamine dei gruppi B ed E; ma anche aminoacidi e sali minerali quali calcio, sodio, potassio, fosforo, manganese, ferro e zinco.

Antinfiammatorio naturale, svolge importanti azioni antiossidanti sul nostro organismo. Non si dovrebbero consumarne (se fresco) più di 30 grammi al dì, onde evitare bruciori o gastriti, mentre le persone che assumono medicinali per malattie croniche e le donne incinte prima di ricorrervi dovrebbero chiedere al medico.

Lo zenzero, dicevamo, è davvero potente: è antisettico ed antibatterico, allevia i problemi respiratori, abbassa i livelli di glicemia e colesterolo. Adatto alle diete, può essere abbinato al limone, così da divenire un potente rimedio contro le affezioni stagionali e per risvegliare il metabolismo favorendo lo smaltimento dei grassi.