È il momento dell’autunno. Inizia oggi, 21 settembre, la terza stagione dell’anno, quella che dall’espansione estiva ci traghetta verso la quiescenza dell’inverno. Per i cinesi si attivano i meridiani di polmone ed intestino crasso, associati all’elemento metallo e, secondo alcuni chi kung, al segno totemico dell’orso.

Le giornate si accorciano sempre più (meno irraggiamento luminoso, quindi) e le temperature si abbassano, pertanto il metabolismo rallenta e noi dovremmo fare lo stesso assieme a lui. E’ un passaggio “santo”, ma che ha un costo per il nostro organismo. Come aiutarlo?

Innanzitutto, visto che possono calare sia il tono fisico che l’umore ed aumentare il senso di fame (specie di cibi non troppo salutari, i cosiddetti confort food), vediamo cosa possiamo fare.

Evitiamo gli eccessi a tavola, sia in un senso che nell’altro: lasciamo stare le abbuffate ed i digiuni, ma anche le quote eccessive di caffè, proteine e grassi. Meglio pasti leggeri e frequenti, suddivisi in 5-6 appuntamenti giornalieri con spuntini a metà mattina e pomeriggio.

Possiamo inoltre risvegliare l’intestino con i probiotici (al riguardo basta uno yogurt), mentre la digestione può essere favorita con infusi a base di camomilla, zenzero o finocchio. Ed in caso di insonnia? Aiutano infusi di biancospino, malva, tiglio e melissa. E per drenare? Con quello di camomilla non si sbaglia.

Per dare energia al cervello, ricordiamoci che sono essenziali i legumi e la frutta secca, ma anche il cioccolato fondente e la carne rossa (una volta a settimana basta). Il pesce azzurro invece ci tira su l’umore grazie ai suoi acidi grassi ed agli Omega 3 di cui abbonda.

E poi, ovviamente, beviamoci un paio di litri di acqua al giorno.

Concediamoci infine un po’ di movimento (anche solo una camminata mezzora al dì è un toccasana) ed un bel bagno caldo rilassante (magari con olio essenziale di lavanda).