Acufeni e caffeina

Torniamo a parlare di caffè, praticamente il Re delle nostre colazioni…ma anche delle nostre giornate. Recenti studi condotti dagli scienziati del Brigham and Women’s Hospital di Boston, negli Stati Uniti, hanno appurato che bere caffè induce benefici effetti in chi soffre di acufeni, vale a dire i fastidiosi ronzii alle orecchie che negli ultimi anni pare stiano colpendo una quota sempre più rilevante della popolazione occidentale.

Lo studio è anche stato pubblicato sulla rivista American Journal of Medicine e si è articolato per quasi un ventennio su di un campione molto vasto, superiore alle 65.000 unità, composto solo da donne di età compresa tra i 30 ed i 44 anni. Durante il periodo suddetto le signorine e signore sono state monitorate costantemente grazie a rilevamenti dei loro parametri vitali e ponendo particolare attenzione alle loro abitudine alimentari.

E’ così stato appurato che le maggior consumatrici di caffè erano anche quelle meno colpite dal fenomeno degli acufeni, di cui ricordiamo in parecchi casi non si conoscono le cause dell’insorgenza.

In poche parole, le donne che in media hanno consumato durante lo studio in oggetto cinque caffè al giorno, hanno sofferto meno di acufeni in misura del 15% rispetto a chi beveva “solo” uno o due caffè al dì.

Il merito è tutto della caffeina, anche se i ricercatori al riguardo ci vanno cauti perché stanno ancora effettuando degli studi: è certo tuttavia che la caffeina ha un effetto diretto sull’orecchio interno e stimola anche il Sistema nervoso centrale.

Noi di stammi-bene consigliamo prudenza: gli acufeni sono (come detto) per parecchi versi ancora sconosciuti ed ogni persona ha una storia tutta sua…Lo studio americano, tuttavia, serve almeno in parte a smontare l’antica credenza che il consumo del caffè possa peggiorare questo problema, forse riconducendolo ad un eventuale aumento di pressione (che è causa di acufeni) nei consumatori abituali di caffè…