L’acido glicolico viene utilizzato sia in estetica che in dermatologia per combattere i segni del tempo sul viso ed attenuare eventuali macchie senili o discromie. Fa parte degli AHA (Alfa-idrossiacidi) ed è estratto dalla canna da zucchero.
L’acido glicolico viene utilizzato per effettuare un “peeling chimico” (applicazione di agenti chimici esfolianti e/o irritanti sulla cute in grado di interagire con gli strati cellulari sempre più profondi dell’epidermide e successivamente del derma, provocando un “danneggiamento selettivo e prevedibile” della cute) in grado di eliminare lo strato corneo dell’epidermide promuovendo un’azione rigenerante in grado di attenuare rughe superficiali/di espressione e macchie cutanee.
Nei trattamenti estetici l’acido glicolico è diluito all’interno dei cosmetici con concentrazioni pari al 20-30% per effettuare un peeling leggero; per concentrazioni più alte (anche fino al 70% o puro) bisogna rivolgersi ad un dermatologo che effettuerà un peeling profondo creando delle vere e proprie dermoabrasioni necessarie per la creazione di un nuovo tessuto.
E’ un peeling che in estetica viene utilizzato sulle pelli che presentano i primi segni di invecchiamento in quanto ha una forte azione rigenerante ma è altamente controindicato per le pelli sensibili, couperosiche/arrossate in cui siano presenti infiammazioni.
Viene applicato sulla cute con un pennellino (dopo una profonda detersione con successiva applicazione di tonico) e lasciato agire da un minimo di 2 minuti a un massimo di 10 (dipende dalla concentrazione di acido glicolico nel cosmetico) e successivamente è necessario bloccare la sua azione con una “lozione tampone” per poi rinfrescare sempre con acqua fredda.
E’ possibile eseguire dei cicli di cura che prevedono trattamenti settimanali mentre a casa è possibile utilizzare cosmetici con basso dosaggio di acido glicolico per il giorno e delle creme specifiche anti-age di sera (o un siero).
I TRATTAMENTI A BASE DI AHA (Alfa-idrossiacidi) E QUINDI ANCHE CON ACIDO GLICOLICO NON DEVONO ESSERE ESEGUITI NEI PERIODI ESTIVI IN QUANTO I RAGGI SOLARI POTREBBERO ALTERARE LA PIGMENTAZIONE CUTANEA TRATTATA CON QUESTO TIPO DI PEELING (periodo consigliato da ottobre ad aprile).
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